La scelta della moto
Novembre 2023
Dovrò ben valutare la decisione.
Al momento la Himalayan (prima possibilità, la più probabile) ha percorso oltre 15mila km.
Percorrendo anche strade normali per non annoiarmi troppo in autostrada allungherò un po' i tempi del viaggio.
Monterò preferibilmente pneumatici Continental TKC 70 che danno garanzia di lunga percorrenza:
Nella versione più stradale, con zona centrale continua al posteriore.
Un tagliando prima della partenza e un accurato esame generale con sostituzione di qualsiasi componente si rivelasse potenzialmente non all'altezza, sicuramente sostituzione di corona, pignone e catena.
Mi trovo molto bene con questa moto, mi dà la massima tranquillità per la sua relativa leggerezza nelle manovre o dopo una eventuale caduta da fermo o a bassa velocità, evenienza possibile in tanti chilometri.
Ho da poco acquistato la borsa/bauletto Givi XL08 con attacco Monokey, fondo rigido, 40 litri di volume.
Ho montato il portapacchi e la piastra di attacco Givi.
La Tracer 7 (in alternativa):
Ha percorso circa 3.900 km. Un tagliando prima della partenza ed eventuale sostituzione delle gomme con delle Michelin Road 6 GT identiche a quelle di primo equipaggiamento.
E' una moto adatta a questo viaggio, svelta, leggera, abbastanza confortevole nei trasferimenti autostradali.
Nessuna protezione in caso di caduta da fermo o a bassa velocità.
Mi permetterebbe buone andature sia in autostrada che nelle strade di grande comunicazione in tutta la Scandinavia, dove ormai si va dal limite di 80/90 in Norvegia fino a 100/110/120 di Svezia e Finlandia.
Strade sempre più frequentemente simili a superstrade con sede ampia, dislivelli dolci, asfalto ottimamente mantenuto.